Dal 2011 ha preso vita un nuovo e importante progetto, denominato Gli Sgusciati, su richiesta di alcuni genitori di bambini e ragazzi con sindrome dello spettro autistico che hanno trovato a La Tenda odv, che anche in questa occasione si è dimostrata aperta e accogliente, risposte ai loro bisogni.
Sono stati fatti tanti passi in questi anni; da una organizzazione pressoché “artigianale” fatta di ascolto dei bisogni, di sperimentazione, di formazione, siamo arrivati a costituire un gruppo di lavoro consolidato che vede la presenza di psicologhe ed educatori, coadiuvati dall’indispensabile supporto dei preziosi volontari.
Dal 2019, il progetto è attivo tutti i giorni, dalle 9 alle 16 e accoglie bambini e ragazzi, con proposte personalizzate che tengano presente gli specifici bisogni di ciascuno.
Destinatari
Gli utenti sono divisi, principalmente, in due gruppi:
- Gruppo grandi: ragazzi, di norma maggiorenni, che hanno assolto il percorso scolastico, o che lo stanno svolgendo con orari ridotti, con diagnosi di disturbo generalizzato dello sviluppo e disturbo dello spettro autistico, a medio/basso funzionamento. La frequenza può essere di tutto il giorno o di mezza giornata o, in alcuni casi, anche ridotta.
- Gruppo piccoli: bambini o ragazzi che frequentano la scuola elementare e media, con disturbo generalizzato dello sviluppo e dello spettro autistico ai quali vengono proposti interventi individualizzati, mono o bisettimanali, condotti da professionisti specializzati.
È prevista la possibilità di svolgere questo tipo intervento anche in piccolo gruppo, laddove possibile.
Costituisce criterio di esclusione la presenza di comportamenti disadattivi altamente invalidanti.
Metodologia
Il progetto “gli Sgusciati” è supportato scientificamente dal Prof. Lucio Moderato, Direttore dei Servizi Innovativi per l’Autismo di Fondazione Istituto Sacra Famiglia Onlus, con il quale l’Associazione ha instaurato, da settembre 2015, una preziosa collaborazione.
I cardini metodologici attorno a cui ruota il servizio offerto dall’Associazione sono i seguenti:
- Formazione degli operatori
- Supervisione mensile al lavoro degli operatori direttamente da parte del Prof. Lucio Moderato
Valutazione
Il progetto prevede tre momenti di valutazione:
- Valutazione iniziale: si compone di un colloquio con i genitori e di due incontri di osservazione individuale dell’utente. Tali momenti sono finalizzati a verificare la possibilità di inserimento e a elaborare il progetto educativo individualizzato. Gli strumenti utilizzati a tal fine sono un questionario costruito ad hoc e la checklist CAPIRE;
- Valutazione intermedia: si compone di periodiche osservazioni e rilevazioni tramite schede di raccolta dati. La finalità è quella di verificare l’adeguatezza delle proposte, il raggiungimento degli obiettivi posti, l’eventuale insorgere di nuove esigenze.
- Valutazione finale: si compone di un’osservazione conclusiva e di un colloquio di restituzione con i genitori al termine delle attività.
Poiché i feedback provenienti dai genitori sono ritenuti di fondamentale importanza, oltre ai colloqui strutturati sono promossi momenti di confronto informale e gli operatori sono disponibili a fissare anche in itinere colloqui di monitoraggio.