DESCRIZIONE DEL
BISOGNO TERRITORIALE A CUI IL PROGETTO INTENDE
RISPONDERE:
il progetto
vuole rispondere al bisogno di alcune famiglie
di Novate Milanese con ragazzi affetti da
autismo, creando un luogo dove svolgere attività
per il tempo libero dei loro figli. Pertanto si
è dato avvio ad un progetto pilota che prevedeva
uno spazio in cui i ragazzi potessero stare
insieme, svolgendo varie attività ludico –
creative. Il progetto pilota si è incamminato in
un percorso educativo finalizzato inizialmente
all’instaurarsi di relazioni sociali con
l’utilizzo di varie attività (gioco, cucina,
orto, pittura). Avendo ricevuto un riscontro
positivo sia dei ragazzi che delle relative
famiglie, abbiamo pensato di proporre un
progetto più strutturato e continuativo che
abbia come punto di arrivo la creazione in un
futuro prossimo di un centro diurno. Attualmente
a Novate non ci sono servizi che accolgano
giovani affetti da autismo.
PRESUPPOSTI
TEORICI
L’autismo è
un disturbo che altera le capacità evolutive di
un bambino. Le aree che vengono maggiormente
interessate sono; quella delle relazioni
interpersonali, della comunicazione sia verbale
che extraverbale e quella delle attività
immaginative e del gioco.
Questo rende difficile lo sviluppo
dell’adattamento e delle capacità dell’essere
umano di integrarsi in un tessuto sociale.
Quando si parla di persone autistiche è
importante riconoscere che c’è una immensa gamma
di differenze individuali. Non ci sono due
persone affette da autismo che abbiamo lo stesso
modo di pensare o comportarsi.
Da qui nasce l ‘esigenza di un continuo
confronto tra tutti gli operatori e le famiglie
dei soggetti coinvolti, per una programmazione
efficace che aiuti e sostenga il raggiungimento
dell’autonomia personale e la possibilità della
costruzione di un personale progetto di vita.
Tenendo conto di questo viene presentato un
progetto che tenga in considerazione le diverse
caratteristiche e, interessi dei ragazzi.
DESCRIZIONE
DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI DEGLI INTERVENTI
PROPOSTI
Si intende
strutturare un percorso educativo personalizzato
in relazione al raggiungimento del termine
dell’obbligo scolastico dei soggetti (che
prelude con l’età adulta).
Gli obiettivi specifici del progetto sono stati
formulati grazie al confronto con i terapisti e
gli insegnanti che seguono i ragazzi
Consolidare
le competenze di base già acquisite; attraverso
l’uso del computer e di materiale artistico.
Favorire
lo sviluppo dell’autonomia;
Sviluppare
l’acquisizione di abilità relazionali;
Incrementare
l’interiorizzazione di regole sociali.
migliorare
complessivamente la qualità della vita;
DESCRIZIONE
DELLE ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI SPECIFICI
Uscite nel territorio; Aumentare l’autostima le
capacità relazionali.
Coltivazione
dell’orto; attraverso il contatto con la terra,
i ragazzi potranno attenuare ansia e stress, e
sperimentare il lavoro di gruppo. Con il
coinvolgimento dei ragazzi nella cura di un
orto-giardino, verranno incrementate le loro
capacità di acquisizione di nuovi compiti, di
pianificazione e progettazione delle attività,
di problem solving individuale e sociale,e,
inoltre, verrà stimolata l’autostima di
ciascuno.
Creazione
di laboratori artistici, nei quali si
individueranno e si potenzieranno le singole
abilità di ciascuno, con lo scopo di aumentare
l’autonomia personale.
Attività
sportiva; organizzazione di incontri di basket
integrato (baskin), che favorirà l’integrazione
tra ragazzi normo dotati e non, e
l’interiorizzazione di regole.
STRUMENTI
Schede personali per il progetto pedagogico;
Scale di valutazione degli obiettivi raggiunti;
Materiale artistico, espressivo, ecc. scelto in
base alle attività proposte.
Computer
Materiale
per attività di giardinaggio
FASI
DEL PROGETTO
settembre, metà novembre 2012: strutturazione
dello spazio, ripresa delle attività con il
vecchio gruppo, inserimento graduale di nuovi
ragazzi. Inizio attività artistiche.
dicembre-febbraio:2013 ricerca e
individualizzazione di nuove risorse nel
territorio, inizio laboratorio di scrittura.
marzo-giugno:2013 avvio attività orto.
FASI DI
VALUTAZIONE, MONITORAGGIO E VERIFICA
Gennaio
2013 valutazione in itinere dei progetto attuato
Aprile
2013 monitoraggio delle attività svolte
Giugno
2013 verifica finale del progetto
Verifiche
con terapisti e scuola
MONTE
ORE CAMPO E COMPOSIZIONE EQUIPE
2 ore al giorno
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